A partire dall’estate prossima avremo un motivo in più per scegliere di passare le vacanze in una delle nostre isole minori.
Grazie al Decreto Ministeriale del 14 febbraio scorso approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), 20 isole minori presenti nei mari d’Italia intraprenderanno un percorso di progressivo abbandono delle risorse fossili in favore di una completa autonomia energetica proveniente da fonti rinnovabili al 100 %.
Alla lunga lista di comunità isolane nel mondo, che già da tempo si sono poste come obiettivo l’autosufficienza energetica, si uniranno ancheCapraia, Giglio, Ponza, Ventotene, Tremiti, Favignana, Levanzo, Marettimo, Pantelleria, Ustica, Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano, Lampedusa, Linosa e Capri.
Tra i criteri adottati per la loro individuazione:
- assenza di interconnessioni elettriche con il continente;
- superficie superiore a 1 kmq;
- distanza dal continente superiore ad 1 km;
- popolazione residente superiore a 50 unità.